Il cinema sonoro, nasce il 6 Ottobre 1927 ed è tutt’ora esistente, dove nella pellicola, si sentono rumori, dialoghi e musica. Il primo film acustico entrato nella storia, si intitola “Il cantante di jazz”. Questa scoperta comporta una vera è propria rivoluzione tecnica ed artistica dell’industria audiovisiva. Però colui che brevetto per primo la pellicola sonora, fu un inventore italiano chiamato “Giovanni Rappazzo”, vissuto dal 1893 fino al 1995. Invece, il primo film interamente uditiva è “Lights of New York” del 1928. L’avvenimento dell’audio nell’industria è dovuto grazie a una serie di esperimenti di registrazione e sincrono con la parte visiva. All’inizio, la sezione acustica fu girata nei dischi della “Vitaphone” e successivamente dalle pellicole a nastro magnetico.
A causa della formidabile scoperta, molti registi son passati al cinema uditivo, realizzando dei film sempre più complessi ed elaborati. Questo perché i cineasti, hanno capito la potenzialità del suono, arricchendo la narrazione e l’estetica dei propri prodotti audiovisivi.
Questo perché la pellicola sonora, ha un linguaggio tutta sua, al confronto del regolamento comunicativo del muto. Oltre a ciò, i registi insieme ai fonici, hanno studiato i luoghi e i momenti per mettere uno o più microfoni per girare l’audio. Inoltre, tramite il suono, il narratore può stare all’interno o all’esterno dall’inquadratura per raccontare la storia. Infatti, durante le riprese del film, l’audio viene girato da un ricevitore separato dalla telecamera per ricavare un’ottima qualità. Grazie al sonoro, gli attori possono parlare e sentire i rumori, oltre alla colonna sonora. Se non lo sai, la colonna sonora è la musica che accompagna le scene audiovisive.
Parlando delle colonne sonore, se si fa caso, ogni pellicola ha la sua, cosi come i dialoghi e gli effetti sonori, cioè i rumori. Dove in questa fase lavorativa, grazie ai trucchi, si possono modificare il valore della voce dei personaggi. Questo perché ogni pellicola, raccontano la propria storia, in una determinata maniera.
Inoltre, a causa della distribuzione, i film possono esser doppiate in lingua originale oppure quella straniera.
Nel corso del tempo, le tecnologie acustiche, sono diventate sempre più avanzate e sofisticate per dare al pubblico, un’illusione dell’intero film a 360°.
Se non lo sai, la velocità della pellicola al proiettore è di 25 fotogrammi in Europa, mentre negli U.S.A. è di 30 immagini.